venerdì 12 settembre 2014

a lot of rain

Accampamento militare Magnus, Aprile 2511

Il Capitano mi ha riferito che hai intenzione di ritrattare il mio rapporto, James.
Si Signore, il tuo rapporto non racconta la verità.
Le fasi finali del conflitto sono alle porte. A Serenity Valley sono schierate le ultime resistenze Indipendentiste e la Marina dell'Alleanza schiera le sue truppe. L'ultima resistenza: tenere a bada i ribelli fino all'arrivo dell'aviazione spaziale. Giorni, settimane, mesi; nessuno ha idea di quanto a lungo il nemico resisterà nè quanto tempo il Comando Centrale impiegherà a mandare il supporto.
E quale sarebbe la verità?
Che non sei un'assassino.
I due si fronteggiano ad un passo di distanza; lo sguardo fermo dell'ufficiale sbatte contro quello tremante, incerto, del soldato semplice fermo sull'attenti davanti alla sua branda di quella tenda vuota, dopo che il Tenente ha dato l'ordine di sgomberarla per dei minuti.
Quanti anni hai, Soldato Gerrard?
Venti a Maggio, Signore.
Hai una famiglia?
Nostro padre è caduto a Sturges. Nostra madre sono anni che non sta bene con la testa: a stento ci riconosce. E' ricoverata all'ospedale di Capital City.
Nostra?
Ho una sorella minore, Tenente.
E lei quanti anni ha? Cosa fa?
Sedici. A Labour Town non ci sono molte buone scuole e così abbiamo mandato anche lei a Capital City, per studiare.
Ci sono molte cose che il ragazzo omette in quel racconto, ma che si leggono sui suoi occhi tremanti, vaghi e colmi di un timore ben profondo. La paura di non tornare dalla guerra e di lasciare sua sorella senza nessun punto di riferimento soldo, la paura di non poter più badare alle onerose spese della vita scolastica lontano da casa, il timore di non poter garantire a sua madre le cure necessarie e la speranza che, un futuro, possa tornare ad essere la donna che aveva conosciuto prima della malattia. Lui tutte queste cose non le dice, cerca perfino di nasconderle mostrandosi forte e irrigidendo le spalle come se le volesse rendere più solide. L'uomo di fronte a quel ragazzo abbassa lo sguardo per una manciata di secondi, respirare a fondo ed incastrando nei polmoni il respiro più a lungo possibile. Poi solleva di nuovo la testa e le braccia, afferrando il colletto del soldato semplice ed attaccarlo con forza contro la parete alle sue spalle.
Ora tu farai quello che ti dico, Soldato Semplice Gerrard. Per prima cosa andrai dal Capitano Richard e ti farai firmare il permesso di congedo, poi andrai da tua madre con un mazzo di fiori e pregherai per lei, se credi in un qualche fottuto Dio. Infine ti trasferirai ad Horyzon e ti troverai un lavoro e con i soldi che guadagnerai, baderai alla tua famiglia. Il sussidio mensile del Governo, per la perdita di tuo padre, ti aiuterà a ricominciare.
Non voglio ritirarmi, Russell.
Le mani, aggrappate al colletto del ragazzo, fanno forza, sbattendogli le spalle alla parete con più forza.
E' esattamente quello che farai, invece. Sei troppo giovane per crepare in Guerra ed io troppo idiota se ti permetterò di uccidere un'altro dei miei uomini.
E' stato un incid..
Quello che è stato, non ti salverà dalla corte marziale, Soldato.
Ed è solo a quel punto che lascia la presa dal ragazzo e si allontana di un altro passo.
Pensa a tua sorella.
E tu, Signore?
Io ho le spalle forti. Quando ce le avrai anche tu, mi restituirai il favore.
Nessun saluto, se non un cenno semplice del capo. Da le spalle al ragazzo, avviandosi in direzione dell'uscita di quella tenda. Fuori sta piovendo, l'odore acre dello xentio che impesta l'aria è diventato un odore di fondo, al quale tutti si sono abituati. Guarda un paio di ragazzi, vicino a quella tenda. Rimpiazzi giovani, che hanno messo piede a Serenity Valley con un addestramento velocizzato e nessuna esperienza sul campo. Solo i più fortunati torneranno nelle loro case, dalle loro famiglie.
Crede che smetterà?
Uno di quei giovani soldati, azzarda una domanda, mentre indugia con un accendino scarico ed una sigaretta inumidita.
Cosa?
Di piovere, dico.
Non ne ho idea. Caso contrario, non dimenticarti dell'ombrello quando andrai lungo il fronte.
Il ragazzo ride, lentamente, facendo un cenno col gomito ad un altro ragazzo che gli sta accanto.
Simpatico, il Tenente - dice, con un'espressione sorniona e leggera di chi non ha condiviso le trincee delle campagne invernali.

 James Gerrard, 2511

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