Over the Hill



DESCRIZIONE FISICA
E' abbastanza alto e la muscolatura è nervile e scattante, allenata sulla tecnica e sull’agilità chè sulla mera forza bruta. Mani grandi e ruvide, indurite da martelli pesanti e mortai roventi; sulle braccia sono visibili ancora qualche vecchia cicatrice. Occhio stretti, blu cielo, tra i quali è incassato il naso non troppo dritto a causa di pugni, cadute, rotture. Capelli neri e corti che lasciano scoperta la fronte ampia sulla quale le rughe dell’età spuntano con prepotenza. La barba ispida non è un elemento frequente, ma spesso ricorrente.
 
Il suo corpo è un taccuino sul quale è descritta la sua storia attraverso il fuoco, i proiettili e le lame fredde dei nemici. Ogni segno che ha addosso è collegato ad un evento ed ognuno di quei segni ha un volto, un nome o un luogo. 

1 cicatrice lineare, sopracciglio sinistro, sup. contundente (20 mm ca.)
1 cicatrice lineare, tempia sinistra, colpo di striscio (5 cm ca.)
2 cicatrici circolari, spalla sinistra, foro ingresso-uscita (14 mm ca.)
1 cicatrice lineare, tra le scapole, lama coltello (8 cm ca,)
1 cicatrice circolare, sterno, foro ingresso (9 mm ca.)
1 cicatrice circolare, schiena, foro uscita (9 mm ca.)
2 cicatrici circolari, braccio sinistro, foro ingresso-uscita (9 mm ca.)
1 cicatrice irregolare, gran parte del fianco destro, ustione (7x9 cm ca.)
1 cicatrice lineare, fianco sinistro, lama coltello (4 cm ca.)
2 cicatrici circolari, gamba destra, foro ingresso-uscita (9 mm ca.)
tatuaggio, interno avambraccio destro: LDRSHIP

DESCRIZIONE CARATTERIALE
E’ un uomo semplice e generalmente poco formale. Taciturno e riservato, serio, e spesso semplice da decifrare sotto le sue occhiaie scure, che spiccano sulla pelle chiara del viso, rivelando una stanchezza sempre costante e presente. Ha fiducia nel prossimo, nell'uomo, ma non negli uomini. Apprezza la buona volontà ed il coraggio ma vende carala stima. Non sa perdonare gli altri più di quanto riesca a perdonare sè stesso.
E’ spesso rozzo ma raramente volgareE’ tremendamente cocciuto ed avventato, con un forte orgoglio che gli rende intollerabile qualunque mancanza di rispetto. La vita militare gli ha insegnato il rigore, la logica ed il senso della legge mentre la vita quotidiana gli ha insegnato il rispetto per ogni uomo, il senso di giustizia ed il sacrificio
E' fortemente legato ai valori appresi nella Marina Militare (noti come 'The 7 Army Core Values') a tal punto da essersi tatuato lungo l'avambraccio destro l'acronimo 'LDRSHIP' (leadership). I Core Values, nell'ordine, sono:
  1. Loyalty (Lealtà) - Essere fedeli alla Costituzione dell'Alleanza, alla Marina, alla propria unità e ai propri commilitoni.
  2. Duty (Dovere) - Svolgere il proprio dovere.
  3. Respect (Rispetto) - Trattare gli altri come dovrebbero essere trattati.
  4. Selfless service (Servizio altruistico) - Mettere il bene dello Stato, dell'Army e dei subordinati prima del proprio.
  5. Honor (Onore) - Vivere secondo i valori dell'esercito.
  6. Integrity (Integrità) - Fare quel che è giusto, sia legalmente che moralmente.
  7. Personal Courage (Coraggio personale) - Affrontare paura, pericolo o avversità, sia in senso fisico che morale.

CAPACITA'
Parla e scrive fluentemente l'Inglese ed il Cinese.
Ha una predilezione particolare per le pistole, per via della semplicità di utilizzo e per l'estrema manegevolezza rispetto a fucili o shotgun. Pistole semiautomatiche e le affidabili Python sono le sue preferite. E' comunque addestrato nell'utilizzo di qualunque tipo di arma, dalle più semplici alle batterie laser delle navi militari.

Pugile autodidatta, privo di una padronanza dello stile seppure ne segua quotidianamente il rigido allenamento. Le arti marziali cinesi e russe sono quelle che ha seguito particolarmente negli anni, imparando a sviluppare i riflessi e la loro prontezza di reazione alle minacce.

Quando lo stadio dei Buccaners di Horyzon è libero, passa intere ore a correre alla pista d'atletica che ne circonda il campo da Pyramid. Nei mondi rurali, trova diletto nelle lunghe cavalcate o scalando pareti rocciose a mani nude.


STORIA
- Pills & IdN-
- 2497 - Diploma nella Alliance's public school di Manhattan
- 2498 - Squalificato dalla PAL per condotta aggressiva
- 2503 - Alliance 2nd Fleet, Soldier
- 2506 - Alliance Special Force (Gray Berets), Leutenant
- 2511 - Congedo con disonore dalla Marina dell'Alleanza
- 2516 - R.E.D. Shield Agency, Bounty Hunter
- 2517 - Alliance 8th Fleet, Federal Sheriff
- 2517 - Alliance 8th Fleet, Admiral
- Background - 
Nasce a New London, primo di tre fratelli.

Gli anni dell'adolescenza scorrono con disinteresse per gli studi ed un carattere orgoglioso e testardo che non gli permette di imparare dai propri sbagli. La passione per il Pyramid è l'unica che coltiva seriamente, tant'è che viene ingaggiato dagli Starship Troopers, non ancore maggiorenne. Pochi mesi dopo il diploma, ottenuto con il punteggio minimo, anche la carriera sportiva raggiunge l'epilogo per via della squalifica a vita dalla Pramyd Alliance League. Lascia New London per trasferirsi ad Horyzon.

Fa il volontario a Dogtown di giorno, lavora per locali come buttafuori la notte. Inizia a frequentare corsi di autodifesa e di combattimento e prende dimestichezza con le armi da fuoco al poligono. Proprio in quegli anni si sposa, ha una figlia per poi arruolarsi nella Fanteria della 2nd Fleet della Marina Alleata.
Grazie ai meriti sul campo conseguiti nella lotta alla pirateria degli anelli centrali, allo scoppio della Grande Guerra accetta il trasferimento nelle Forze Speciali della Marina. La sua squadra viene impiegata soprattutto in operazioni di antiterrorismo, spostati su fronti e pianeti differenti ed affiancando le altre forze militari dell’Unione. Dopo essere stato processato dal tribunale militare, viene congedato con disonore.
Finita la guerra, iniziano i suoi problemi con l'alcol. Trascorre i giorni nei bar e le notti nelle gabbie dei sobborghi cittadini dove hanno luogo incontri di lotta clandestini. Perde molti soldi in scommesse e perde sua moglie, che ottiene il divorzio e l'affidamento della figlia. Lascia Horyzon per trasferirsi a Sadrany, su Xanto, quando ottiene un impiego da operaio: uno stipendio scarso per vivere alla gionata.

Nel 2515, a seguito dell'attentato indipendentista a Capital City durante l'Unification Day, decide di disintossicarsi. Trova asilo ed aiuto dai monaci buddisti nell Tempio del Loto Bianco; e mentre il 'Verse affronta un nuovo conflitto, lui combatte la sua personale guerra contro sè stesso. Torna ad Horyzon dopo molti mesi, profondamente cambiato anche se non completamente ripreso: gli spettri del passato continuano sempre a fluttuargli attorno.
- Other -
Nel gennaio del 2498, durante il match con gli Horyzon Buccaneers, il suo allenatore lo sostituisce nonostante la buona prestazione in campo. La decisione tecnica non viene presa bene dal ragazzo che, in piena diretta sportiva, si accanisce sul proprio allenatore mandandolo in ospedale con un paio di costole rotte. La rissa gli costa 200.000 dollari di multa, l'obbligo di fare volontariato in strutture sociali e la squalifica a vita dalla Pyramid Alliance League. La notizia gli ha procurato una discreta attenzione mediatica che però è scemata col passare dei successivi mesi. Tuttavia non è raro che la rissa sia motivo di chiacchiere tra i tifosi di Pyramid e nei programmi sportivi.

Nell'aprile del 2511, durante un'operazione di recupero ostaggi su Hera, muoiono quattro soldati sotto il suo comando e nel rapporto della missione egli confessa di aver ucciso i quattro uomini sul campo. A fine conflitto c'è un processo militare, tenuto a porte aperte, che riguarda l'accaduto; ma la sentenza assolve il Tenente dall'accusa di omicidio, dopo aver preso in esame le condizioni critiche di guerra nel quale la squadra operava. Prima di archiviare il tutto, viene offerta all'ex ufficiale la possibilità di restare nella Marina, adducendo una giustificazione medica. L'uomo piuttosto che confermare le cartelle cliniche, acetta il congedo. 

AFFETTI
Abbiamo vinto la guerra, dicono.
Abbiamo respinto il nemico, dicono.
Abbiamo reso il 'verse più sicuro, dicono.

Ed abbiamo sparso la cenere ed il sangue nel cielo.
Ed abbiamo iniettato la guerra e la morte nei cuori.
Questo però non lo dicono.

La legge non ha sempre i colori che ci si aspetti che abbia: spesso ha il colore ambrato del whisky o quello nero dei cavalli possenti e poderosi di Tauron; altre volte la legge non è sempre così marziale e seriosa, può anche capitare che sia ironica. Ma la legge è la legge e va fatta rispettare, buttando sangue e sudore per terra e guarendo dalle ferite subite. E' un lavoro difficile, sporco, ma qualcuno deve pur farlo.
(png elite crew)
Lyn West è una donna piccola, dal fisico minuto ma temprato dall'addestramento e dalla vita militare nell'Esercito. Le lenti dei grandi occhiali nascondono alcune rughe fattesi più marcate ed evidenti, ma non nascondono gli occhi vispi e sottili nè i lineamenti ereditati da un'etnia antica quanto il genere umano. I gradi e le medaglie conquistate in Guerra dimostrano la sua fedeltà e devozione all'Alleanza, suppure i riconoscimenti siano stati chiusi in un cassetto alla fine del conflitto. E' una donna rigorosa e metodica, sarcastica e solare: rubarle un sorriso è tanto facile quanto beccarsi una strigliata d'orecchie. Ha una passione per le auto sportive ed il pyramid mentre per le rotte navali e le storie strampalate ha una propensione naturale. Attualmente è di nuovo uno dei piloti dell'8th Fleet, ricoprendo il grado di Leutenant. 
Victoria Green è una donna slanciata, longilinea e priva di curve pronunciate che rende eleganti e piacevoli agli occhi grazie ad un preciso accostamento di abiti e colori. Ha grandi occhi espressivi e capelli chiari, castani. Ha un carattere accomodante ma intransigente ed una voce avvolgente e calda; dimostra una manciata di anni in meno rispetto ai quaranta dell'anagrafe. Dopo la laurea in Economia si arruola nell'8th Fleet. Ma lei resta una donna d'ufficio, allergica all'azione e al pericolo: promossa Caporale, fa da segretaria ad un Capitano per molti anni, con orari d'ufficio regolari e stabili. Quando questo Capitano va in pensione, viene raccomandata al nuovo Ammiraglio dell'8th Fleet.

Il lungo viaggio ha rallentato il passo ed il carico di pietre ed ossa ha fiaccato la schiena; la polvere ha seccato le labbra ed il sole le ha spaccate. Non un il sollievo di un filo di vento ed arrendersi, crollare a terra, è la scelta più facile. Ma è sul punto di piegare il capo e cedere che mani forti e spalle robuste, che non ti appartengono, si fanno carico del tuo fardello. Pochi minuti affinchè la schiena e la testa possano tornare dritte; pochi minuti che sono una vita.

Correre. Correre finchè si ha il fiato nei polmoni e finchè i muscoli delle gambe non cominciano a bruciare, senza poter guardare continuamente il suolo cosparso di pietre e di fosse in modo irregolare. E' necessario sollevare gli occhi, guardare avanti per evitare di imboccare il sentiero che conduce nello strapiombo. Si deve guardare avanti, anche rischiando di cadere a terra. E ci si deve rialzare, ricominciare a correre, impedire che ciò che si ha alle proprie spalle riesca a guadagnare troppo terreno. Ricordarsi che non si corre soli.
Present -
Past -



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