giovedì 10 luglio 2014

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Manhattan, Giugno 2497


Nella sua stanza c'è il silenzio più totale.

La grande lampada elettrica illumina le pareti disseminate di gigantografie di campioni del Pyramid, bandiere degli Starship Troopers e trofei sportivi collezionati fin da ragazzino. Illumina il suo riflesso imbronciato contro lo specchio ed un completo elegante grigio e nero.
Tesoro sei pronto? Guarda che Kate ti aspettava già mezz'ora fa.
Yes, mà. I'm ready.
Mente spudoratamente: è ancora in mutande (ma almeno i quattro peli che ha in faccia se li è tolti); ma alla fine decide a darsi una mossa e adempiere ai suoi doveri.

Mentre si veste, ripensa a come siano riusciti a trascinarlo in quella situazione e a quali possano essere stati gli errori che ha commesso. Tutto è cominciato quando il preside l'ha convocato nel suo ufficio con un sorriso gagliardo sotto i baffetti grigi, conscio di aver trovato il modo di prendere il suo studente 'preferito' per le palle.
Russell, ho saputo che non parteciperai al ballo dell'ultimo anno.
Quest'anno il ritiro dei Troopers è stato anticipato.
Eh no, non ci provare: ho già parlato con l'allenatore e non è così. Ad ogni modo, sei il capitano della squadra di Pyramid della scuola, devi trovarti una compagna e andare al ballo!
Non può costringermi, Signore.
Hai ragione, ma una mia buona parola per l'ammissione alla maturità sono convinto che ti farebbe comodo.
A quel punto il giovane Drake poté solo ingoiare il boccone amaro ed annuire. 
Quando si sparse la voce della chiacchierata col Preside  - da buona tradizione sportiva studentesca - tutto il corpo cheerleader si offrì volontario per accompagnare il capitano della squadra al ballo: ne convinse due ad essere simultaneamente le sue dame per la serata. Fu però costretto a ridurre la compagnia a una quando i genitori delle due ragazze lo vennero a sapere e fecero scoppiare un putiferio nell'ufficio del preside.

Va a prendere Kate con una lux car sportiva - rossa fiammante - comprata con i soldi degli sponsor del Pyramid professionista; una lux car che fa dimenticare i 70 minuti di ritardo. Durante tutto il viaggio Drake annuisce ad ogni domanda che la ragazza gli rifila suo suo abito, sui suoi capelli, sulla nuova rifinitura delle unghie, sull'abbronzatura del centro estetico. Sono solo venti minuti di viaggio ma già non la digerisce più e la consapevolezza che è solo l'inizio lo logora da dentro. Drake odia ballare, odia gli abiti eleganti, odia dover passare il sabato sera dentro la sua scuola.


Dopo un ora intera a ballare uno stupido lento, manda Kate a prendere da bere approfittandone per scappare dalla festa e rifugiarsi nella palestra deserta; la luce è però accesa e l'eco dei rimbalzi della palla da Pyramid si sente dal corridoio. Lyn West è una ragazza del quinto anno, di tre anni più giovane di Drake, con la sua stessa passione per quello sport ma con la differenza sostanziale che lei ha sempre saputo sfruttare a pieno la propria testa.

Togliti quella ridicola cravatta e fatti due scambi con me, fenomeno.
Lei lo sfotte bonariamente, con un sorriso scanzonato e la reale voglia di divertirsi e basta; lui si spoglia di tutta quella ingessatura da gala per restare in camicia. Nell'uno contro uno a Pyramid bisogna essere veloci ed abili a smarcarsi e a sfruttare la disattenzione avversaria per cambiare passo e riprendere il proprio rimbalzo; è gioco di gambe e contatti duri. Finisce che entrambi si ritrovano sdraiati per terra, ridendo come due scemi, guardando il soffitto.
Sentirai la mia mancanza ad ottobre, non negarlo.
Neanche per idea: hai finalmente tolto le chiappe dal posto di capitano.
C'è Billy prima di te.
Ah! Prima che uno yankee venuto da Xanto mi soffi quel posto, i Marines della seconda flotta sfileranno in tutù rosa.
Altre risate che riempiono la palestra, con un eco profondo che incrementa il volume delle stesse. Lyn inspira a fondo, asciugandosi la fronte dal sudore e gli occhi doloranti per le troppo risate.
Senti Drake, cosa ne pensi dell'Accademia Aeronautica di Capital City?
Che vuoi che ti dica: belle uniformi, belle astronavi, un palo duro su per il culo.
Pensavo di arruolarmi.
Puttana Koroleva, ti sei fottuta il cervello?! Hai deciso di passare il resto della tua vita a rispondere "sissignore signore, il cesso è così pulito che perfino Buddha sarebbe onorato di cagarci dentro!"?
Ho superato tutti i test ed ho voti abbastanza alti per chiedere la borsa di studio. Restare qui, scegliere un indirizzo scientifico, so che non fa per me. 
La vede con una forte convinzione negli occhi, una determinazione che aveva visto poche volte. Drake sembra sul punto di ribattere qualcosa, prima di essere interrotto di nuovo.
Drake, non ti sto chiedendo il permesso. Vorrei solo che tu fossi contento per me.
Lyn solleva la schiena da terra e si mette seduta sul pavimento, Drake si gira su un fianco e solleva la mano sinistra per cercare di accarezzarle il viso.
Se passi dalla parte dei Buccaners giuro che ti prendo a calci però, mh! Andata?
Andata.
Un abbraccio forte, energico e pesante.
Ti ho fatto perdere la festa.
Fanculo la festa; sicuramente Kate avrà trovato qualcuno con cui consolarsi.
Beh allora prendi la macchina ed andiamo al Bebop: ho voglia di buon jazz e di buon whiskey.
Stai anche per diventare un soldato, Lyn, ma sei ancora minorenne.
Fossi maggiorenne, non avrei bisogno di portarti con me, sly boy.
Jerk off!
Asshole!


Capital City, Luglio 2516

Sul piccolo mobiletto alla sinistra del letto di degenza dell'ospedale, c'è un pacchetto nuovo di Engine Light affiancato da una letterina chiusa.
Immagino che tu stia soffrendo come un cane senza le tue sigarette. Non ho idea di come potrai fumarle qui dentro ma sono convinta che le vorresti avere con te semmai trovassi un buco infrattato dove infilarci la testa.
Stammi bene sly boy, riprenditi presto.

Lyn
Lyn West, 2516

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